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Giugno 2009: la Fondazione festeggia i suoi primi 10 anni

La festa di quel giugno 2009 non aveva soltanto il significato di celebrare i primi 10 anni di vita della
Fondazione, ma soprattutto era la celebrazione della fine dei lavori con i suoi imponenti investimenti e
l’orgoglio di poter dire che il Sogno concepito dieci anni prima era diventato realtà.

Il giornalino del SOGNO di giugno 2009 supportava con i numeri le ragioni di quell’orgoglio:

I servizi residenziali, ovvero la Comunità Alloggio e la soluzione residenziale che ha un limite massimo
i Mini Alloggi Protetti, ovvero i primi due servizi av- di 3 mesi di soggiorno.
viati nel 2006, hanno raggiunto da tempo la satu- Un altro dato importante riguarda il Centro Diurno
razione dei 18 posti letti disponibili, ed anche il di- Integrato ove si registrano 25 iscritti a fronte di 25
ciannovesimo, realizzato per far fronte a situazioni posti disponibili. Ancora una volta la saturazione
di emergenza, ha un livello di utilizzo altissimo. Al della struttura.
31 marzo 2009, i 19 posti risultavano occupati da
17 anziani di Bellusco e da 2 non residenti, con una Possiamo pertanto concludere che i residenti han-
lista di attesa che arrivava a ottobre. no superato la barriera psicologica più temuta agli
inizi, ovvero la naturale ritrosia dei residenti a ri-
In questi primi tre anni di vita i residenti hanno correre al Centro Polifunzionale del paese, per reti-
dapprima progressivamente saturato i Mini Alloggi cenza ad ammettere le proprie necessità.
Protetti – ovvero la soluzione residenziale che può
accogliere un anziano fino all’ultimo giorno della E quindi possiamo senz’altro affermare che è que-
sua esistenza, se le sue condizioni generali psichi- sto il modo migliore per celebrare i 10 anni di vita
che e fisiche sono compatibili con i vincoli assisten- della Fondazione che era nata con l’obiettivo di
ziali della nostra struttura – e stanno saturando realizzare una struttura al centro del paese per gli
poco a poco anche la Comunità Alloggio – ovvero anziani del paese.

I festeggiamenti della Fondazione durarono 4 giorni: iniziarono giovedì sera 11 giugno con una cena di
gala. Allo scopo, il giardino interno accolse i tavoli da pranzo addobbati a festa dall’estro delle amiche
della Fondazione per una cena servita dalle immancabili Cuoche Libere.
La serata venne allietata per la musica leggera da Maddy ed Eleonora, e per la musica operistica dal-
le splendide voci della soprano Maria Paponetti Misani e del tenore Alfredo Bordogna. Esilaranti le
gags dialettali di Antonio Menichetti ed Eugenio Colombo della Compagnia teatrale don Giorgio di
Bellusco. Caldamente applaudita la poesia “Des ann che caminuv insema” che Eugenio Colombo aveva
scritto per l’occasione.
La mattina del 12 giugno don Roberto Terenghi, celebrò una Messa all’aperto per gli ospiti della strut-
tura, i volontari, gli operatori e gli amici intervenuti numerosi. Al pomeriggio Angelo Colombo, volonta-
rio della animazione, organizzò uno dei suoi divertentissimi “Karaoke” per gli ospiti con musiche degli
anni ’30 – ’50.
Sabato 13 giugno e la domenica successiva, i volontari esibirono nei locali della Fondazione una mostra
fotografica che ripercorreva i primi 10 anni di storia.

58 31 maggio 1999 - 31 maggio 2019