Page 47 - LibroDei20Anni
P. 47

3 luglio 2006: al via i Servizi Residenziali







                     Da tempo il CdA si interrogava sulla gestione dei   Fatta l’inaugurazione, furono necessari tre mesi
                     vari Servizi agli Anziani. La soluzione più imme-  per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie e
                     diata  poteva apparire  quella  di un impegno  di-  finalmente il 3 luglio fu possibile aprire le porte
                     retto da parte della Fondazione, ma si temeva di   alla  prima  ospite  della  Comunità  Alloggio  con
                     non essere in grado di offrire un servizio di buo-  Letti di Sollievo. Complice la domanda estiva di
                     na qualità e di assicurare la piena occupazione di   strutture  cui  affidare  i  propri  anziani  prima  di
                     posti letto, condizione necessaria per assicurare   partire per le vacanze, i posti letto disponibili si
                     rette accessibili.                          riempirono in fretta.

                     Così la scelta si indirizzò verso Imprese già ben   I Servizi Residenziali erano sostanzialmente 2:
                     collaudate. E, nel corso del 2005, dopo aver ana-  La Comunità Alloggio con Letti di sollievo
                     lizzato varie candidature, Il CdA della Fondazio-  (attiva fino al 2015)
                     ne identificò nella Cooperativa La Meridiana di   Il servizio disponeva di 8 posti letto (nelle 4 stan-
                     Monza, il soggetto più qualificato cui affidare la   ze centrali a due posti letto con caratteristiche
                     gestione dei servizi agli Anziani.          molto  simili  a  quelle  della  tipica  RSA)  per una
                                                                 residenzialità per un periodo limitato di tempo
                     A favore della  scelta  avevano giovato  un’otti-
                     ma reputazione nell’erogare servizi agli anziani,   (massimo 3 mesi) e intendeva fronteggiare una
                                                                 temporanea inabilità dell’anziano (ad es. anziani
                     competenze e capacità  acquisite  in 30 anni  di
                     lavoro (La Meridiana è nata nel 1976), la robu-  con esiti di fratture) o una temporanea indispo-
                                                                 nibilità delle persone che lo assistevano (per pro-
                     stezza economica (6 milioni di ricavi l’anno in un
                     settore in cui sono diffuse le cooperative di pic-  blemi di salute, per ferie…).
                                                                 Ci si prendeva cura dell’anziano in maniera tota-
                     cole  dimensioni),  una  rete  di  collegamenti  con
                     altre imprese di servizi agli anziani del territorio,   le, assicurandogli i pasti, l’igiene assistita, i servizi
                                                                 di lavanderia, la pulizia della camera. Permetten-
                     ed una presenza locale diretta con:
                                                                 doglielo le condizioni fisiche, l’anziano partecipa-
                     •  il Centro Geriatrico Polifunzionale San Pie-  va alla vita del Centro Diurno Integrato.
                       tro di Monza (che conta 140 ospiti nella Casa   La  presenza  di  figure  sanitarie  qualificate  per-
                       di riposo e 35 nel Centro Diurno Integrato);  metteva di elevare il livello di complessità delle
                     •  il Centro Diurno Integrato ‘Costa Bassa’ rea-  persone gestibili, senza per questo modificare la
                       lizzato nel Parco di Monza (40 ospiti);   struttura domestica di base, più vicina alla casa
                                                                 che ad una struttura istituzionale.
                     •  il Centro di Aggregazione il Sorriso, sempre a
                       Monza;                                    Mini Alloggi Protetti (attivi fino al 2015)
                                                                 Il servizio disponeva di altri 10 posti letto (nei 5
                     •  la recente esperienza dell’Oasi S. Gerardo
                       con 40 Mini Alloggi Protetti con annesso un   mini appartamenti a due posti letto) per anziani
                                                                 autosufficienti e non autosufficienti, trasportabi-
                       Centro di Aggregazione Diurno.
                                                                 li, non costretti a letto, bisognosi di vivere in un
                     Il che voleva dire la capacità di integrare i servizi   ambiente protetto e collegato alla rete degli altri
                     della Fondazione con un’offerta più ampia e di-  servizi sanitari e socio-assistenziali esistenti sul
                     versificata, e trarre beneficio dalla rete di colle-  territorio. In questo caso la permanenza poteva
                     gamenti per assicurare la costante e piena occu-  essere anche di svariati anni, finché le condizioni
                     pazione dei posti letto.                    psico-fisiche non avrebbero richiesto servizi in-
                     Gli anni hanno dimostrato che tutte queste atte-  fermieristici e presidi medici da RSA. Raggiunte
                     se erano state ben riposte.                 le condizioni limite, i familiari venivano invitati a
                                                                 cercare una nuova struttura.










            46       31 maggio 1999 - 31 maggio 2019
   42   43   44   45   46   47   48   49   50   51   52