Il progetto “Ri-generare la partecipazione” è realizzato dalle Cooperative L'Arcobaleno e Sociosfera, gestori del Centro Diurno Integrato e Appartamenti Protetti del Centro Maria Bambina, in collaborazione con Consorzio Farsi Prossimo, Fondazione Maria Bambina, Comune di Bellusco ed è sostenuto dai fondi Riuse.
Con l'invecchiamento, le persone subiscono cambiamenti biologici e sociodemografici e sono a maggior rischio di sviluppare condizioni croniche e fragilità, a cui contribuiscono deterioramento cognitivo e solitudine. Conferma questo quadro la ricerca promossa dal Comune di Bellusco e dalla Fondazione Maria Bambina sulle condizioni sociali della popolazione anziana (over 70) di Bellusco, effettuato nella primavera del 2022. La ricerca, che ha raggiunto 700 persone anziane (circa il 50% della popolazione anziana totale), ne ha identificato elementi critici, bisogni e desiderata, tra cui l’interesse per nuove attività socializzanti e per interventi domiciliari, non solo di natura sanitaria ma anche educativa, manifestando quindi un desiderio di relazione “protetta”.
I risultati della ricerca sono alla base dell’ideazione del progetto che ha come obiettivo generale contribuire ad aumentare la capacità del territorio belluschese di intercettare e rispondere ai bisogni delle persone anziane, anche fragili e a rischio isolamento, e delle persone che vivono con demenza, attraverso l’implementazione di servizi ed iniziative di sensibilizzazione della comunità.
In particolare, il progetto si sviluppa su tre linee di intervento; la prima è volta a creare spazi di vicinanza per la persona anziana, con l’inserimento, da un lato, di operatori che sappiano accoglierne i bisogni, orientandola e, al contempo, attivando “reti” di cura sul territorio e, dall’altro, di individuare volontari che, una volta adeguatamente formati, possano divenire parte di tale “rete”.
La seconda linea vuole sensibilizzare la comunità su temi legati agli anziani fragili e alla demenza (malattie, stili di vita, comportamenti, etc.) attraverso l’organizzazione di incontri informativi che “avvicinino” la comunità a tali temi, aumentandone il livello di consapevolezza, anche in un’ottica di prevenzione. Questo permetterà al comune di Bellusco il riconoscimento di Comunità Amica delle Persone con Demenza da parte dell’associazione Dementia Friendly ovvero un riconoscimento che spetta a quei comuni che si dimostrano attenti al tema della demenza e che hanno avviato iniziative di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza per aumentare la conoscenza della malattia e, dunque, ridurre isolamento e pregiudizio.
Da ultimo, ma non per importanza, la terza linea riguarda l’attivazione di interventi di supporto rivolti alla persona anziana e ai suoi familiari. Si prevedono sia incontri informativi con lo scopo di accrescere conoscenze e competenze, migliorando l’assistenza a domicilio sia interventi individuali e familiari, realizzati con il coinvolgimento di educatori, infermieri, fisioterapisti e terapisti occupazionali al fine di fornire strumenti e strategie che permettano di favorire un ambiente di vita sereno e affrontare situazioni critiche. Allo stesso modo, si proporranno gruppi di auto-muto aiuto per familiari, secondo il metodo ABC ovvero spazi di confronto e condivisione, dove vengono suggerite alcune semplici tecniche e strategie per favorire una comunicazione felice e trovare un modo nuovo e utile di stare insieme con il proprio caro. Verranno, Infine, organizzate attività di gruppo rivolte specificatamente alle persone anziane, sia di tipo educativo, per stimolare le capacità manuali e cognitive degli anziani e favorire la socializzazione che motorie per promuovere stili di vita e azioni che favoriscano un invecchiamento sano e attivo.